Olio extravergine di oliva biologico proprietà e caratteristiche tecniche
Quando ti trovi a pranzo fuori sei in grado di riconoscere nell’olio extravergine di oliva biologico proprietà e caratteristiche?
Il turismo enogastronomico è in continua crescita. Ci troviamo spesso ad andare in un ristorante o in un agriturismo, perché il menù è realizzato con ingredienti biologici.
Dall’olio EVO ai salumi artigianali fino alle verdure coltivate nella limitrofa azienda agrituristica.
Ma veramente sappiamo riconoscere quello che mangiamo o ci dobbiamo, semplicemente, fidare di quello che ci comunicano?
Continuando a leggere ti indicherò dell’olio extravergine di oliva biologico proprietà che lo rendono inconfondibile.
Olio extravergine di olive: il sapore e il profumo delle colline siciliane
Gli esperti invitano a iniziare a osservare bene l’olio e ad assaggiarlo.
Non solo nella padella per friggere o versato nelle pietanze da mettere nel forno.
Nell’olio di oliva extravergine di oliva biologico le proprietà vanno identificate all’assaggio a crudo.
Quando non si tratta di olio extravergine di oliva, infatti, si mettono in allerta quasi tutti i sensi. Potrai notare la contraffazione o la contaminazione al gusto, all’olfatto, al tatto e alla vista.
Aprendo il tappo di una bottiglia l’aroma del liquido derivato dalla polpa delle olive deve infondersi in tutto l’ambiente.
Un presupposto che fa capire che si tratta di “olio nuovo”, vale a dire, ricavato dalla spremitura dell’ultimo raccolto.
Per capire, però, se si tratta veramente di “olio EVO” devi procedere con l’assaggio.
“L’extra vergine”, infatti, ha un grado di acidità inferiore rispetto alle altre miscele che puoi trovare in commercio.
Merito del processo di produzione di “spremitura a freddo” che mantiene il tasso di acidità sotto lo 0,8%.
Le altre miscele di olive italiane o straniere, invece, hanno un sapore più acido. Una proprietà che può alterare il sapore della pietanza.
Il gusto dell’olio di oliva biologico è unico e inconfondibile perché non ha bisogno di essere integrato da additivi.
L’olio biologico EVO, se conservato in un luogo fresco e riparato dal sole, si mantiene inalterato anche per diversi mesi.
Questo ti consente di poter pianificare le tue necessità annuali e di fare una scorta all’inizio della stagione.

Colore e densità dell’olio EVO: come riconoscere la spremitura delle olive
La legge vieta che alla spremitura delle olive vengano aggiunte altre miscele.
L’olio extravergine di olive è tale solo se è fatto solo con frutti spremuti a freddo. Questa normativa facilita il compito di esperti culinari, critici gastronomici e normali consumatori di olio.
Alla vista la differenza tra l’olio di olive e l’olio di semi , spesso, è palese e non ha bisogno di lunghi approfondimenti.
Gli oli di semi non hanno una colorazione univoca. Si distinguono tra quelli a un’elevata trasparenza e altri più scuri o tendenti al giallo paglierino.
Olio di semi di girasole, di arachidi, di palma o di zucca. Ogni “materia prima”, dalla quale si estrae il liquido, interferisce sul colore, sulla densità e sulla capacità di assorbimento.
Le olive, invece, hanno un caratteristico colore verdastro. In caso di olio di olive realizzato con spremitura a caldo la tinta può acquistare tonalità più brune.
Un colore inconfondibile che è stato utilizzato addirittura per definire una tipologia di incarnato. La “pelle olivastra”, infatti, è tipica soprattutto della popolazione mediterranea.
Una zona nella quale, curiosamente, è molto diffusa la coltivazione di alberi di olive.
Conclusioni gastronomiche
Ti è mai capitato di assaggiare il “pane cunzato”?
Si tratta di un piatto tipico che, se realizzato come richiede la tradizione, ha solo ingredienti biologici. Sul pane caldo può essere aggiunto sale, pepe, pomodoro essiccato, formaggio o acciughe.
Quello che con cambia è la generosa quantità di olio EVO che viene versato sul pane.
E se non si tratta olio extravergine d’oliva la differenza la nota anche il palato di un normale consumatore.
Per avere una certezza assoluta della tipologia di olio domestico è consigliabile andare direttamente a prelevarlo al frantoio.
Questa buona abitudine, però, non è sempre praticabile e, allora, è consigliabile affidarsi a un’azienda di fiducia.
Trasparenza nel processo di coltivazione e di lavorazione rappresentano i requisiti basilari che noi, nell’azienda agricola Plumeri, vogliamo sempre garantire.
Se memorizzi queste piccole differenze che abbiamo indicato sarai capace di distinguere dell’olio extravergine di oliva biologico proprietà e caratteristiche.
Potrai mangiare con la serenità e la certezza di avere nel piatto solo prodotti di qualità.